IL DARDO DEL 28 AGOSTO: NUOVO GOVERNO, UN “INCIUCIO” ALLA VECCHIA MANIERA

“Le maggioranze si trovano in Parlamento?

Certamente non dico il contrario.

Non è una questione di metodo, ma il sentimento del Paese, da un anno a questa parte, ha dato ampia dimostrazione di quello che vogliono gli italiani”. Fortemente amareggiata da un accordo di Governo M5S-Pd è l’onorevole Cristina Patelli, che prosegue: “Gli italiani hanno palesemente e ripetutamente bocciato il Partito Democratico alle urne.

Nelle ultime elezioni la Lega ha vinto, acquisendo consenso mentre i Dem, reduci dal Governo del Paese, hanno ricevuto un sonoro ceffone, a dimostrazione che soltanto un italiano su 6 li avrebbe voluti ancora a governare.

Per questo Movimento e Lega dialogarono per formare un esecutivo: in quella direzione andava il popolo.

Oggi, con la spallata alla Lega e un Conte Bis, i 5 Stelle si dimostrano per ciò che sono realmente, ovvero un partito della prima Repubblica, totalmente votato alle poltrone, conscio che se solo provasse a ripresentarsi al voto, dopo un anno di immobilismo o, peggio, di aspettative mancate, sarebbe massacrato da chi ha creduto in esso.

E cosí, per paura del giudizio del popolo italiano, si accorda con il suo peggior nemico di sempre.

Basterebbe soltanto questo elemento per certificare l’assoluta inconsistenza dei grillini. Volevano aprire il parlamento come una scatoletta di tonno e il tonno lo sono diventati loro”.

Conclude Patelli: “Facciano pure. Prima o poi alle urne si dovrá andare. Noi ci andremo a testa alta, con la certezza che il governo che sta nascendo nel segreto dei Palazzi non rappresenta affatto ciò che vogliono gli italiani. Staremo all’opposizione con coerenza e fermezza.

E fuori dall’Aula spiegheremo, se ce ne fosse bisogno, la piccolezza di 5 Stelle e Pd, partiti che sanno soltanto guardare alla propria autoconservazione, noncuranti del bene dell’Italia”.

On. Cristina Patelli