SOLO LA LEGA DALLA PARTE DEI PRECARI

 E’ in corso, da settimane, una battaglia epocale sul fronte dei docenti precari e della scuola. Noi della Lega ci stiamo battendo in tutte le sedi istituzionali e con il massimo sforzo, per modificare il decreto “Sostegni bis”, a favore di chi da anni presta servizio con onore e con merito nelle scuole dello Stato.
Ma spesso pare proprio che solo noi abbiamo questa consapevolezza del ruolo svolto e del lavoro fatto da docenti in tutta Italia, affrontando questa battaglia praticamente in solitudine.
Lo dimostra il fatto che, in tutte le sedi istituzionali per modificare il testo del decreto “Sostegni bis”, manchi una vera maggioranza trasversale che renda possibili le correzioni più urgenti e necessarie.
Il nostro obiettivo è poter dare stabilità al più alto numero di docenti possibile, anche provenienti dalle “Gps” di seconda fascia. Il collega Mario Pittoni ha giustamente ricordato in questi giorni come anche l’Unione Europea abbia insistito sul fatto che, un docente, dopo tre anni di servizio, meriti di essere regolarizzato.
Ecco perché noi della Lega proponiamo un percorso abilitante e il contratto a tempo indeterminato appena il posto si rende disponibile per il docente di una determinata disciplina.
Possibile che ci troviamo soli in questa partita, decisiva anche per la ripartenza della scuola a settembre e quindi del Paese?
Possibile che manchi, ad alcune forze politiche, il benché minimo buon senso per vincere (insieme) la drammatica sfida contro il precariato storico?
Nel prossimo mese di luglio, quando il testo passerà al vaglio delle Camere, vedremo chi sta dalla parte dei docenti e della scuola con le parole e chi, come noi della Lega di Salvini, con i fatti e la politica. Spero che i docenti, le famiglie e gli alunni abbiano memoria di cosa sta succedendo in Parlamento.

On. Cristina PATELLI       Referente Scuola per la Lega  Salvini Premier  Piemonte