IL DARDO DEL 7 NOVEMBRE: LOTTA PER LA SUCCESSIONE DELLA MERKEL TUTTI NOI DOBBIAMO CAPIRE!!!

Si è aperta la lotta per la successione ad Angela Merkel nella CDU (Anche noi Biellesi, Valsesiani e Vercellesi dobbiamo capire quel che succede in Germania.

La decisione di Angela Merkel di dimettersi dalla presidenza dell’Unione Cristiano Democratica (CDU) che deteneva ormai dal lontano 2000, è vista da molti come il primo passo verso la fine definitiva (del resto dichiarata) dei suoi tredici anni da Cancelliere.

Comunque sia, è in corso una fortissima lotta per la successione nel partito, il cui esito sarà deciso alla prossima convenzione nazionale del 7-8 dicembre. I principali candidati sono Friedrich Merz, Jens Spahn e Annegret Kramp-Karrenbauer. Merz gode del sostegno dell’influente lobby degli imprenditori nella CDU ed è ben collegato con banche e industria, essendo amministratore delegato delle filiali tedesche di Blackrock e HSBC (e questa è una carica importante).

Inoltre, la partecipazione allo studio legale Mayer Brown gli ha praticamente procurato una ricchissima agenda degli indirizzi che ‘contano’ nel mondo degli affari in Germania e all’estero. Per non dimenticare il ruolo di punta svolto nell’associazione atlantista “Atlantik-Brücke”. E’ sempre opportuno ed anzi necessario non limitarsi a leggere un  cognome di un politico straniero, essendo invece si primaria rilevanza cercare di comprendere di chi è “amico” e comunque “alleato”! Merz inoltre sarebbe appoggiato dalle federazioni del Nord Reno-Westfalia e del Baden-Wuerttemberg, che controllano circa la metà delle tessere. Inoltre, si dice che l’ex ministro delle Finanze Wolfgang Schaeuble stia cercando di persuadere Jens Spahn a schierarsi a favore di Merz nella seconda votazione, se risulterà che non avrà voti a sufficienza per vincere.

Questo ci porta a Spahn, ex sottosegretario alle Finanze sponsorizzato da Schaeuble e dalla giovane generazione dei politici letteralmente ‘democristiani’ che vogliono un profondo ringiovanimento dei vertici per scrollarsi di dosso definitivamente il peso, sempre più difficilmente sostenibile, Angela Mer’kel. Noto per le vedute conservatrici e la linea filo-austerità, Spahn è anche ben collegato con le reti dei ‘neoconì’ in Germania e all’estero. I media angloamericani, in particolare, lo hanno ripetutamente presentato come “il leader emergente dopo la Merkel”.

Poche settimane fa, Spahn è stato ricevuto dal consigliere per la Sicurezza Nazionale John Bolton alla Casa Bianca (ed anche questa è da considerarsi una visita molto rilevante e decisamente significativa), incontro organizzato dall’ambasciatore a Berlino Richard Grenell, che, come Spahn, è gay dichiarato. Recentemente Spahn ha incontrato anche il populista Steve Bannon in Germania. Il terzo candidato è Annegret Kramp-Karrenbauer, ex governatrice dello stato del Saarland, cui la Merkel ha assegnato la carica di segretario generale (amministratore) della CDU dopo le scorse elezioni politiche. Nel frattempo la Kramp-Karrembauer ha costruito una propria base nel partito e, se non fosse in grado di prevalere al primo scrutinio, svolgerebbe sicuramente un ruolo cruciale nel determinare quale dei suoi due avversari vincerà.

A differenza di Merz e Spahn, essa non ha un profilo di politica estera. Abituiamoci anche noi Biellesi, Valsesiani e Vercellesi a studiare questi profili umani e professionali per non essere secondi a nessuno nelle trattative ‘commerciali’ e ‘politiche’: giochiamocelo bene il nostro futuro!

Sandro Delmastro delle Vedove