Se esiste una lezione da apprendere con grande interesse dalla situazione che abbiamo vissuto con grandissima difficoltà è che nessun Paese di qualche importanza può fare a meno di conservare nell’ambito del proprio territorio una serie di produzioni ‘strategiche’.
Penso, a titolo di esempio, all’acqua, all’energia, all’agro-alimentare, all’industria dell’acciaio ai farmaci e agli armamenti. ‘Delocalizzare’ la totalità o quasi di questi settori produttivi fondamentali o, peggio, limitarsi ad essere meri ‘acquirenti’ di produzioni altrui, può determinare, in caso di emergenza, danni irreparabili!
È bene e doveroso prendere in esame questa serie di progetti e di programmi che ci offre la attuale ‘civiltà’!!!
SANDRO DELMASTRO DELLE VEDOVE