IL DARDO DEL 17 GENNAIO: SCUOLA DIGITALE, NEL BIELLESE 60 MILA EURO PER 3 ISTITUTI PREMIATI DAL MIUR.

COMUNICATO STAMPA
Scuola digitale, nel biellese 60 mila euro per 3 Istituti premiati dal MIUR. La parlamentare della Lega: “Massima attenzione per il nostro territorio”.

Il MInistero dell’Istruzione, Università e Ricerca ha pubblicato la graduatoria dei progetti finanziati “per la creazione di ambienti di apprendimento capaci di integrare nella didattica l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia”.

A Biella hanno ottenuto il finanziamento 3 Istituti: l’IIS Gae Aulenti, la scuola media di Occhieppo Inferiore e l’IIS Q. Sella. Si tratta di contributi di circa 20.000 euro per ogni scuola, per un totale di 60.000 euro.

“È il risultato del lavoro sul nostro territorio perchè sento forte la responsabilità per la fiducia che ci hanno dato i biellesi con il loro voto a cui cerco di rispondere con impegno, con un lavoro costante e continuo di monitoraggio dei progetti e di pressing sul Governo”.

All’avviso per la presentazione delle candidature dello scorso mese di dicembre hanno risposto oltre 5.000 istituzioni scolastiche, 1.115 le proposte finanziate, di cui 663 nel primo ciclo di istruzione e 452 nel secondo. “Lavoriamo in stretta collaborazione con ministri e sottosegretari – continua la parlamentare della Lega – che in questi primi sette mesi di Governo hanno dimostrato massima attenzione alle nostre proposte e in particolare alle richieste provenienti dal biellese”.

Sul progetto scolastico interviene il ministro dell’Istruzione Marco Bussetti: “In tempi rapidissimi, a meno di un mese dalla chiusura dell’avviso diamo avvio alla realizzazione di nuovi ambienti di apprendimento in oltre mille scuole italiane, che prevedono dotazioni tecnologiche innovative per l’utilizzo della realtà virtuale e aumentata nella didattica, della robotica educativa, del pensiero computazionale, della stampa 3D. Con questa misura – continua il ministro – diamo un forte impulso per diffondere nella scuola un nuovo modo di concepire l’aula, attrezzandola con arredi e dispositivi che favoriscano metodologie didattiche innovative”.

On. Cristina PATELLI