C’è chi scrive e chi invece segue attentamente e puntualmente l’evolversi della situazione, sulla base di dati oggettivi e non su proclami giornalistici.
Nel corso di una riunione tecnica svoltasi giovedì 13 dicembre a Roma, sono stati discussi alcuni elementi di aggiornamento per quanto riguarda il progetto della Pedemontana piemontese ed in particolare al collegamento tra la A4 (Torino-Milano) e la A26 (Genova Voltri-Gravellona) e la tatta Masserano-Ghemme.
Racconta l’onorevole Cristina Patelli: “Ad inizio dicembre è stato costituito un tavolo tecnico composto dalla Direzione Trasporti del Ministero, dalla Commissione VIA, dal MiBACT e dalla Regione al fine di definire il percorso amministrativo di valutazione più adeguato”.
Prosegue Patelli: “L’obiettivo prefissato è di chiudere il confronto quanto prima, in pochi giorni. È stata elaborata la proposta di percorso amministrativo di valutazione ambientale.
Tale proposta, ad oggi, è stata condivisa dalla Regione Piemonte e dalla Commissione VIA statale che ieri, in seduta di Comitato, ha ritenuto di prendere atto del percorso amministrativo proposto ed al fine di interloquire per i soli aspetti tecnici di competenza della Commissione, ha designato tre suoi componenti (Arch. Stagno d’Alcontres, il prof. Vittorio Amadio e l’Avv. Luca Di Raimondo)”.
Conclude l’onorevole della Lega: “Anche il MiBAC, che ho sentito oggi, mi ha riferito che trasmetterà, probabilmente giá in giornata, la sua nota di condivisione con una richiesta ad ANAS di integrare la documentazione indicata nella proposta con quella relativa agli aspetti delle indagini archeologiche.
Nella prossima settimana, si presume possa concludersi il percorso avviato”.
On. Cristina PATELLI