Grande “Mecu”

Un amico CACCIATORE

DOMENICO BECCARIA  ha deciso di candidarsi alle comunali a Torino,  una scelta importante perché vedrà dopo 70 anni circa di amministrazione mancine o pseudo tali, una virata a destra, grazie a tutti i candidati consiglieri e al candidato sindaco DAMILANO.

Unico difetto? È granata ma possiamo passarci sopra, le sue capacità annullano questo neo…

In bocca al lupo MECU e forza e onore.

Una Scelta Granata

Ci sono momenti nella vita di una persona in cui ci si trova di fronte a delle scelte che non si può fare a meno di prendere, ma che sappiamo che ovunque ci portino, provocheranno un cambiamento profondo, talvolta anche irreversibile.
Nei mesi scorsi, ho ricevuto l’offerta di candidarmi alle prossime elezioni amministrative cittadine, nelle liste della Lega.
Non nascondo che la cosa mi ha fatto molto piacere, perché significa che in me hanno visto una persona energica, che non scende a compromessi, che in tutti questi anni si è sempre battuta con coraggio, vigore ed onestà per i suoi ideali; una persona che può aggiungere un valore al loro programma.
Hanno ovviamente suscitato tutto il mio interesse, per due ragioni: intanto perché, non mi sono mai nascosto dietro un dito, da anni sono il partito che riscuote le mie simpatie ed il mio voto; e poi perché da quando, dopo la vittoria alle elezioni regionali del 2019, sono andati al governo della Regione Piemonte, sono quelli che più di tutti hanno dimostrato con i fatti la loro vicinanza e sostegno alla realizzazione del nostro sogno: il completamento del Filadelfia ed il trasferimento del nostro Museo in uno spazio ad esso dedicato interno al complesso. Sarà una coincidenza, questa vicinanza tra loro e me? Mi piace pensare che, nei mille rivoli in cui si suddivide il fiume della vita, la mia acqua e quelle della Lega fossero destinate a fondersi.
Ci ho quindi pensato su ben bene, ed alla fine ho preso la mia ponderata decisione, perché credo che sia la scelta giusta, in questo momento, in cui ho avuto la dimostrazione che a regolare la vita di tutti noi in generale e segnatamente nel dettaglio della Fondazione Filadelfia, sia la politica.
Mi sono quindi convinto ad accettare questa offerta di candidatura, certo che un mio eventuale successo, potrebbe dare maggior peso alle istanze ed aspettative di tutto il popolo granata, che troverebbe in me un “GRANATA PRESTATO ALLA POLITICA”, non un “POLITICO SEDICENTE GRANATA”, come ne abbiamo già visti fin troppi, negli ultimi decenni, da chi, come Novelli, fece radere al suolo il Filadelfia a chi, come Chiamparino, nulla fece per ricostruirlo.
Ho quindi preso un mese di “aspettativa” dal mio incarico di Presidente del Museo, perché il Museo è sempre stato, è tuttora e deve continuare ad essere anche in futuro, apartitico ed apolitico e non voglio in alcun modo che la mia scelta personale ingeneri malintesi o consenta a chicchessia di fare speculazioni di alcun tipo.
Mi auguro però che vogliate capire la mia scelta ed anche sostenerla, con l’appoggio alla mia candidatura e con il vostro voto, anche chi di solito non vota o non ha mai votato Lega, perché queste non sono le elezioni politiche, ma amministrative, dove c’è la possibilità concreta di fare qualcosa per quello cui teniamo, il FILADELFIA ed il MUSEO innanzitutto.
Il vostro APPOGGIO, il vostro VOTO, non ve lo sta chiedendo la Lega, ma DOMENICO “MECU” BECCARIA, sia ben chiaro!
Abbiamo combattuto tante battaglie insieme e tante ancora ne dovremo combattere, per arrivare a veder coronato il nostro sogno e se c’è una cosa che ho capito, in tutti questi anni di CdA della Fondazione Filadelfia, è che vince chi si trova nella posizione migliore per giocare le sue carte, ovverosia chi sta nella stanza dei bottoni e può far sentire la sua voce, far pesare il suo potere.
Per questo e non per altro, ho deciso di accettare questa candidatura che, ribadisco, è una SCELTA GRANATA, non politica. Così vi prego di interpretarla e farla anche vostra.
Conto quindi, con il fondamentale aiuto di tutti i tifosi granata, di tornare vincitore e dunque di poter far ancora di più a favore del nostro FILADELFIA, del nostro MUSEO, della nostra FEDE.
Per ora, incrocio le dita e vi abbraccio forte.

MECU