DI MAIO HA FORNITO L’ENNESIMA PROVA DELLA SUA ‘MARGINALITA’

 La parabola di Luigi Di Maio pare essere in vertiginosa caduta.

Sempre meno presente sulla scena politica, il Ministro degli Esteri (incredibile!!!) credo abbia vissuto, in occasione della visita in Italia di Emmanuel Macron, la conferma della sua nullità istituzionale.

Ma come? Il Ministro degli Esteri ha relegato in un angolo, anzi totalmente ignorato, escluso da un evento in cui avrebbe dovuto essere protagonista. È di tutta evidenza che il mancato coinvolgimento del Ministro all’incontro non è riconducibile ed addebitabile solo alla sua risaputa conoscenza delle lingue straniere, ma piuttosto alla inadeguatezza di un ruolo che gli è stato affidato al solo scopo di ‘quotate’ ambizioni personali.

Ma forse, semplicemente, la triste e pietosa strada dell’oblio per Luigi Di Maio è ormai segnata! Prendiamone atto e … vergogniamoci perché il Ministro degli Esteri è certamente la carica più rilevante dal punto di vista del prestigio personale! E noi Italiani l’abbiamo più che generosamente offerta a Di Maio !!!

SANDRO DELMASTRO DELLE VEDOVE