IL DARDO DEL 1 GIUGNO: BISOGNA FERMARE LO SPOPOLAMENTO DELLE NOSTRE VALLI

Un’altra attività commerciale se ne va da Trivero. Non si tratta di un’attività qualunque, perché una banca, in un territorio dove gli anziani sono ancora la popolazione principale, riesce ad essere un piccolo presidio in grado di trasmettere sicurezza. Ci sono persone che faticano a deambulare, il trasporto pubblico è piuttosto carente in valle, e certamente poco frequente. Perdere negozi e     servizi rende la vita di tutti i giorni un po’ più difficile per chi non guida e si sposta di rado.

Mi rendo conto che in passato le nostre zone hanno perso industrie e lavoro e lungi oggi chiedere agli amministratori pubblici ciò che non hanno fatto allora e non potrebbero fare nemmeno oggi probabilmente: una trattativa col privato. Difficile impedire la chiusura dei negozi quando ormai le decisioni sono state prese. Qualcosa però si può fare in termini di programmazione amministrativa. E qualcosa è possibile mettere in campo anche sul fronte degli aiuti, purchè siano concreti, al commercio. 

Dico questo perché se Trivero, da solo, oggi si lascia andar via la banca, domani il Comune unico dovrebbe trovare delle misure affinchè questo non avvenga ulteriormente. Anzi. Lo spirito del Comune unico, come ho sentito da più parti, dovrebbe essere proprio quello di lavorare su questi temi e non solo parlare di economie di scala amministrative, contributi e ottimizzazione dei costi. Dovrebbe farsi forte per conservare i servizi.

Mi auguro che questa sia l’ultima chiusura e spero che Valdilana possa attrarre nuove aperture di attività e la fornitura di servizi che, anche se non tutti i giorni, possano comunque rispettare i singoli territori. Altrimenti i ragionamenti che si stanno facendo oggi non hanno alcun valore.

                                                                                                                                                                                                                                     Fulvio CHILO’

capogruppo consigliere comunale di minoranza di Trivero