Per la scuola a sinistra solo chiacchiere…

Incredibile atteggiamento del Partito Democratico. Ancora una volta i parlamentari del Pd, solo a parole, sono dalla parte dei docenti e della scuola. Sono in circolazione, in questi giorni, infatti, diversi emendamenti sul decreto legge noto come “Sostegni bis”. E cosa succede? Che il documento targato Enrico Letta non incida in nulla, non colga cioè l’emergenza in corso e la necessaria stabilizzazione di docenti precari affinché la scuola a settembre riparta a pieno regime. Fumo negli occhi, insomma.
Da più fonti, circolano cifre incredibili sul numero di cattedre scoperte nel nuovo anno scolastico. Si parla di oltre 200 mila, in tutta Italia. Insomma quanto non fatto dal Movimento 5 Stelle con l’ex ministra Azzolina viene incredibilmente sostenuto anche dal Pd. I democratici infatti non vogliono, a differenza nostra, come dimostra anche l’azione del collega Pittoni, invertire la rotta del precariato storico. Vogliono mantenerlo e, di fatto, provare a rilanciare la palla nel campo di prossimi anni a venire. Una realtà quella del precariato, che ha dell’incredibile, come più volte sottolineato dall’Unione Europea che ci chiede soluzioni e non chiacchiere.
Il quadro è davvero semplice, per chi ha l’onestà intellettuale di affrontare il tema e soprattutto a cuore le esigenze di studenti, di famiglie e di lavoratori: estendere il percorso per l’accesso al ruolo ai docenti che hanno tre anni di servizio, anche se in seconda fascia delle graduatorie.
La Lega si batterà in tutte le sedi. Ma è davvero sconfortante riscontrare l’atteggiamento degli altri partiti. Al futuro di questo Paese, che passa dalla formazione dei ragazzi, e la stabilizzazione economica di uomini e di donne che con merito servono lo Stato da anni, sembra proprio che ci crediamo solo noi della Lega.

On. Cristina PATELLI

componente VII commissione parlamentare

cultura – scienza – istruzione – sport

 referente Scuola per la Lega  Salvini Premier  Piemonte