Pedemontana: industriali e costruttori chiamano, Patelli risponde presente

COMUNICATO STAMPA

Cristina Patelli su Pedemontana Masserano-Ghemme interroga i ministri di economia e infrastrutture: “Garantire una proroga del termine dei lavori causa Covid per non perdere i finanziamenti SNC e snellire la procedura burocratica con la nomina di un commissario straordinario”

La richiesta dei territori coinvolti dalla costruzione della Pedemontana Masserano-Ghemme è chiara: basta ritardi, serve un commissario che consenta di accelerarne la realizzazione. Cristina Patelli, onorevole Biellese della Lega, chiamata con i suoi colleghi a fare quanto possibile affinché ciò avvenga, e da sempre attenta allo sviluppo del progetto, si è immediatamente attivata con una interrogazione a risposta scritta al ministro dell’economia e delle finanze e al ministro delle infrastrutture e dei trasporti.

La complessa situazione causata dall’emergenza pandemica da COVID-19 ha comportato, fra l’altro, notevoli slittamenti nello svolgimento delle attività d’ufficio della PA, creando notevoli ostacoli nella concretizzazione dei percorsi amministrativi e delle attività di campo, necessari al completamento delle procedure previste per l’attivazione delle risorse FSC 2014-2020. Il Piemonte, in particolare, con l’alluvione di inizio ottobre scorso è stato messo a dura prova e la viabilità di Biellese, Vercellese e Novarese in particolare con il crollo del ponte tra Romagnano Sesia e Gattinara. Un crollo che ha compromesso la viabilità di una zona che da circa 40 anni attende appunto la realizzazione del collegamento stradale Masserano-Ghemme.

Commenta Cristina Patelli: “Le difficoltà riscontrate nella realizzazione di tale strada sono un esempio lampante delle problematiche amministrative legate all’attuale periodo emergenziale: la necessità di doversi relazionare con circa 150 proprietari privati in pieno periodo lockdown, in particolare, ai fini della sottoscrizione dei verbali di accesso per la bonifica bellica, ha già provocato slittamenti nel cronoprogramma dei lavori, rallentati anche dalla fitta vegetazione arborea, il maltempo e la necessaria contestuale realizzazione di parte delle indagini archeologiche in area classificata ad alto rischio archeologico”. Prosegue poi Patelli: “La realizzazione della Pedemontana piemontese, le lunghe procedure burocratiche del nostro sistema degli appalti pubblici, aggravate dalla situazione emergenziale, rendono oggi incerti i tempi per la conclusione del procedimento di approvazione del progetto definitivo da parte del CIPE: una condizione che rende difficile il rispetto della scadenza de 31dicembre 2021 per l’aggiudicazione dei lavori. E ciò sarebbe drammatico perché la data è vincolata al mantenimento del finanziamento dei fondi FSC 2014-2020”.

Conclude l’onorevole della Lega: “Servono azioni concrete e rapide, per le quali ho chiesto l’interessamento dei ministri. Nell’immediato, è alquanto urgente lo slittamento, almeno per i mesi dell’emergenza COVID-19, del termine di scadenza per evitare di perdere i fondi. Dall’altro è necessaria la nomina di un Commissario straordinario in grado di snellire l’iter procedurale per la realizzazione della Pedemontana”.

On. Cristina PATELLI

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Interrogazione a risposta scritta pedemontana