IL DARDO DEL 4 GIUGNO: MOSCAROLA IL CRISTIANO RONALDO DELLE PREFERENZE

Lui un po’ ha lo stile di Salvini: ha capito che oggi la politica è anche provocazione e su questa convinzione non ha mai lesinato polemiche e prese di posizione difendendo le proprie idee. Giacomo Moscarola è il leader delle preferenze, l’assessore designato, l’uomo di Corradino all’Havana.

E’ lui che oggi, più di ogni altro candidato, ha la forza di essere un po’ il Cristiano Ronaldo della sua coalizione. Lui interista… Ironia del destino.

Il Capitano Salvini tornerà a Biella per appoggiare Corradino.

Lo farà venerdì alle 21. Corradino sarà con lui per tirare l’ultimo tratto di volata che lo sta vedendo, in questo ballottaggio, fare ciò che meglio sa fare: parlare con la gente e, soprattutto, ascoltarla. E con loro ci sarà Moscarola, che per Corradino si è impegnato ed ha avuto la meglio.

Moscarola è il nuovo che avanza, è il collaboratore di cui non si può fare a meno.

Si è fatto le ossa, il ragazzo, ed oggi è un uomo fatto e finito, consapevole e preparato, distante, dal se stesso che dieci anni fa veniva nominato assessore da Gentile.

Da allora sotto i ponti è passata tanta esperienza e tanta gavetta ed oggi il Giacomo mister preferenze non lo è per caso, ma perché ha saputo crescere e migliorarsi, sapendo cogliere il senso dei nostri tempi.

Domenica non ci sono dubbi: tra un Corradino verace e figlio del vero cambiamento in città e un Gentile capace di separarsi da tutti, prima dal centro sinistra e poi dal centro destra che lo aveva eletto sindaco,

Corradino rimane la scelta più saggia e lungimirante.

Siamo sicuri che lo abbiano capito in molti, ma intanto, il nostro Moscarola, sta continuando a spiegarlo per i meno attenti.

E alla fine avrà avuto ragione lui.