Al 2014 erano oltre 200 MILA MILIARDI di lire gli aiuti di Stato accordati alla Fiat che li otteneva tenendo come scudi umani gli operai e le loro famiglie.
Alla fine Fiat riceveva denari, tanti e buoni, e lo Stato accordi firmati con l’inchiostro simpatico.
Quando hanno capito che avevano prosciugato anche l’ultimo pozzo non hanno esitato a trasferire la sede fiscale in Gran Bretagna e quella societaria in Olanda, per trarne vantaggi.
Tutto lecito, per carità e colpevole la politichetta italica che si è posta come fanno alcuni animali in uno stato di tanatosi fingendosi morti anziché pretendere l’osservanza degli accordi e pensare con una visione alta di lottare contro la concorrenza sleale tra Stati europei
Ma tant’è, arriviamo ad oggi dove l’Elkan, socio onorario Bilderberg, chiede di ottenere un finanziamento di 6,3 miliardi garantiti dalla società pubblica Sace, in pratica seguendo lo stesso iter che faticosamente cercano di percorrere le aziende italiane per ottenere un massimo di 20 mila eurini.
Ne hanno diritto, perché le attività italiane del gruppo, almeno quelle, le tasse continuano a pagarle in Italia, e allora , forse, il governo avrebbe dovuto mettere una piccola postilla accessibile a gruppi con sede fiscale in Italia
Questa storia è solo uno dei tanti esempi di quanto l’iperliberismo abbia creato una società che non conosce etica.
E neppure VERGOGNA
Silvia GILARDI