ASD VALLE ELVO 1 SQUADRA – INFO NR. 9 – NATALINO “NATA” CALISE

Come disse “El Pipita” parlando dei goals “Ci provi, ma non escono. E quando escono, lo fanno tutti insieme, come il ketchup.”

Esistono attaccanti che a prima vista sembrano dei giocatori mediocri o che con il gioco del calcio non c’entrano nulla, sono calciatori che spesso non hanno una buona tecnica di base, non sanno dribblare, non hanno un tiro potente da fuori area, lavorano poco per la squadra e per questo che vengono giudicati con diffidenza , ma fanno tanti gol, che è l’essenza del calcio.

Questi attaccanti sono dotati di un istinto innato per il gol, il loro habitat naturale è l’area di rigore avversaria, qui si muovono come dei predatori, negli ultimi 10 metri sono indomabili, hanno un gran senso della posizione , riescono a trasformare in gol ogni pallone che arriva dalle loro parti, un errore di un difensore, una palla sporca, un respinta del portiere, un tiro sbagliato di un compagno, il loro fiuto per il gol li porta ad arrivare sempre un attimo prima degli avversari, a fare gol in qualsiasi modo e con qualsiasi parte del corpo, di schiena, di pancia, col sedere, con lo stinco.

Questi avvoltoi del gol dividono spesso la critica, c’è chi li considera dei veri brocchi, fortunati perchè la maggior parte dei loro gol sono brutti, fatti da zero metri, o dopo aver vinto dei rimpalli , e c’è chi li esalta , e riconoscendo in loro un talento particolare, utilizzando per loro soprannomi come opportunisti, avvoltoi, cobra, rapinatori dell’area di rigore, esaltando le loro prodezze.

Uno dei più forti centravanti a livello dilettantistico che ha  queste particolari doti, che è un rapace sotto porta, che ha realizzato gol a grappoli, e sfrutta le disattenzione degli avversari, è Natalino “Nata” CALISE

Eppure del classico centravanti sembra aver  poco,anche se dotato di un fisico importante, con un baricentro basso e una tecnica invidiabile, ma la caratteristica principale è l’aver uno straordinario fiuto del gol che lo porta ad arrivare sempre un attimo prima dei difensori.

Del gol lui è un predatore, rapace e instancabile, un incubo per i difensori, che lo vedono nascondersi per tutta la partita, per poi materializzarsi all’improvviso nel momento della verità, con una zampata decisiva.

Il “Nata” riesce sempre a trovarsi sempre al posto giusto al momento giusto , ha realizzato gol in qualsiasi modo, su respinta del portiere, su errori dei difensori, su rimpallo, di anca, da terra, da zero centimetri, con il naso, su carambola con il portiere, sul filo del fuorigioco che è una delle sue qualità migliore dove è quasi immarcabile quando scatta, lui riesce a  rubare anche i gol dei compagni, perchè riesce a mettersi volutamente sulla traiettoria del tiro del compagno spesso sui calci piazzati.

Parafrasando Mondonico si potrebbe dire “Non è il “Nata” ad essere innamorato del gol, è il gol ad essere innamorato del  Nata”.

La ASD VALLE ELVO crede molto il lui e lo ha voluto fortemente per averlo in campo per comporre “il triplete del goal” a fianco  dei gemelli del goal nostrano Bajram UMEROSKI  e Marian MIHAJLA  che avranno il solo compito di gonfiare ogni domenica le reti avversarie.

BENVENUTO “NATA ” CALISE

Ufficio stampa ASD VALLE ELVO