Ci sono persone che casualmente conosci e ti accorgi frequentandole che hai avuto la fortuna d’incontrarle.
Ecco questo è il primo pensiero che mi viene in mente questa mattina quando appena acceso il cellulare ho ascoltato l’audio che mi dava la terribile notizia, che ahimè,
questa notte il buon Mario PEGORARO si è trasferito nei Campi Elisi a far correre i suoi segugi del Faegolo campioni assoluti riconosciuti sull’intero Pianeta.
Una persona per bene, legato ai valori della famiglia e dell’amicizia, che ha sempre voluto portare il suo prezioso apporto al mondo venatorio e alla cinofilia biellese, italiana, mondiale.
Raccontare i suoi risultati sarebbe noioso e superfluo, il suo nome già parla da solo.
Caro Mario, ore di telefonate e di piacevoli chiacchierate vanno in archivio, saranno tesoro, quando dovremo affrontare qualche problema nell’ambito venatorio.
La tua correttezza morale, la tua etica, i tuoi consigli la dicono lunga in merito al tuo percorso terreno.
Oggi tutti ti piangiamo, ma sicuramente ricorderemo quanto tu hai fatto per la caccia, per i cani e soprattutto per cercare in ogni modo di creare gruppo, amicizia tra tutto il popolo variegato di noi cacciatori e cinofili.
Chiudo raccontando un aneddoto, era la prima Expo canina che facevo con il mio ZAC, tu mi avvicinasti e mi dissi: “mio caro se questo cane non lo porto in giro per il mondo a vincere, meriti delle bastonate in testa, e se non lo farai tu ci penserò io”, ti ascoltai e i risultati li conosciamo tutti.
Grazie Mario ti ricorderò sempre nel mio personale libro immaginario tra le persone “importanti”.
BUON VIAGGIO AMICO MIO.
Guido